CALL. 31.01.2016: HAGNOS, MIASMA, KATHARSIS. Viaggio tra le categorie del puro e dell’impuro nell’im
FECHA LÍMITE/DEADLINE/SCADENZA: 31/01/2016 FECHA CONGRESO/CONGRESS DATE/DATA CONGRESSO: 04-05-06/05/2016
LUGAR/LOCATION/LUOGO: Cittadella dei Musei (Cagliari, Italy) ORGANIZADOR/ORGANIZER/ORGANIZZATORE: Marco Giuman (Università di Cagliari) ; Romina Carboni (Università di Cagliari) ; Maria Paola Castiglioni (Université de Grenoble Alpes)
INFO: call - web - labeikonikos.call2016@gmail.com Maria-Paola.Castiglioni@upmf-grenoble.fr carboni.romina@libero.it CALL: disponible / available / disponibile pdf
È noto come l’esigenza di compiere riti di purificazione, siano essi legati alla necessità di espiare una colpa o di affrontare un cambiamento di status, sia avvertita come primaria in molti aspetti del mondo antico. Termini quali miasma e catarsi sono entrati nell’uso comune per indicare rispettivamente contaminazione e purificazione, anche se in realtà essi sottintendono una dimensione ben più articolata che si muove tra le sfere di competenza del puro e dell’impuro. Le occasioni che determinavano il ricorso a riti di purificazione erano connesse con fasi liminari della vita che andavano dalla morte, alla nascita, fino al matrimonio o ancora alle festività religiose. A titolo esemplificativo, si ricorda che la morte era considerata una delle principali fonti di contaminazione, e che il miasma ad essa connessa poteva contagiare gli dei e gli uomini, i vivi e i morti e tutti si dovevano assoggettare indifferentemente ai rituali di purificazione. Le stesse divinità non indugiavano a prendere le distanze da chi fosse stato contaminato, proprio come avviene con Artemide che abbandona il suo favorito, Ippolito, al proprio destino. Le medesime pratiche vengono d’altro canto osservate anche nei riti di iniziazione delle divinità della vegetazione, come Attis e Adone: esse muoiono in autunno, accompagnate da cerimonie che prevedono la rappresentazione drammatica con scene di lamentazione e di lutto, entrano poi in un “periodo di margine” – e di conseguenza vanno incontro ad un arresto del normale flusso della vita quotidiana – e infine rinascono in primavera. Più in generale, ai riti di passaggio che scandiscono la vita della comunità corrisponde una successione di fasi preparatorie obbligate finalizzate alla purificazione. La grande varietà delle occasioni di purificazione è proporzionale alla diversificazione dei luoghi e dei modi nei quali i riti venivano compiuti, nonché dei mezzi catartici utilizzati allo scopo.
Le giornate di studio Hagnos, miasma e katharsis. Viaggio tra le categorie del puro e dell’impuro nell’immaginario del mondo antico, organizzate dall’Università di Cagliari in collaborazione con l’Università di Grenoble Alpes, intendono fare il punto degli studi in merito all’esegesi antica dei fenomeni legati alle sfere del puro e dell’impuro attraverso una trasversale analisi delle immagini, delle fonti documentarie e letterarie. Saranno graditi contributi sulla tematica in esame analizzata dal punto di vista iconografico, letterario, antropologico e storico-religioso
Aree tematiche.
Il convegno sarà strutturato in tre aree tematiche:
1) Mediterraneo preromano
2) mondo greco
3) mondo romano e tarda antichità
Modalità di partecipazione.
La partecipazione in qualità di relatori, con interventi della durata di 20 minuti, è subordinata alla presentazione di un abstract in inglese e in un’altra lingua, a scelta tra italiano e francese (max. 2000 battute) all’indirizzo labeikonikos.call2016@gmail.com entro e non oltre il giorno 31 gennaio 2016 indicando:
titolo del paper
l’area prescelta (Mediterraneo preromano, mondo greco, mondo romano e tarda antichità)
una breve nota biografica comprensiva dell’istituzione di afferenza
un recapito di posta elettronica e uno telefonico.
L’accettazione dei papers sarà comunicata (via posta elettronica) alle persone interessate entro il 29 febbraio 2016.
Per i relatori non sono previste quote di iscrizione e l’organizzazione non si fa carico di eventuali rimborsi. Saranno tuttavia indicate strutture convenzionate nelle quali poter soggiornare a prezzi agevolati.
La lingua ufficiale delle giornate di studio sarà l’italiano, ma saranno ben accetti anche interventi in inglese, francese, spagnolo e tedesco.